Diciamo la verità: quando ci invitano ad un matrimonio, ancora prima di sapere dove, come e quando il primo pensiero è: oddio, cosa mi metto? Le cerimonie sono forse le situazioni più difficili da gestire in fatto di look perché le variabili da tenere in considerazione sono molte e gli scivoloni dietro l’angolo.
Come ci si veste per un matrimonio? La scelta dell’outfit giusto non può prescindere da due valutazioni fondamentali: dove si terrà il matrimonio e se sarà diurno o serale.
Il nostro look infatti dovrà essere in linea con lo stile dell’evento perché il rischio di apparire fuori luogo e poco adatte alla situazione è altissimo e ci farà sentire a disagio per tutto il giorno.
Regola aurea è quella di non mettere mai in ombra la sposa indossando abiti troppo succinti, scollati o trasparenti: se amiamo le luci della ribalta non è questo il momento di avere gli occhi puntati addosso.
Valutate poi la vostra fisicità e cercate un abito che vi valorizzi. Se il matrimonio è in città e siete formose evitate ad esempio i tessuti lucidi (che in ogni caso non andrebbero mai utilizzati di giorno) in favore di forme anni ’50 e tessuti sostenuti che non segneranno le forme del corpo. Fondamentali gli accessori: pochi e mai invadenti.
Alla clutch vi consiglio una piccola borsa a spalla che vi lascerà le mani libere per mangiare ed interagire con gli altri. Il tacco è sempre preferibile alla scarpa bassa ma se il matrimonio si terrà in campagna valutate l’uso di zeppe, tacchi larghi o ballerine: vi ci vedete a camminare sull’erba con uno stiletto?
A completare il look trucco e parrucco che in entrambi i casi devono risultare freschi e leggeri: dimenticate smokey eyes e acconciature che sfidano la legge di gravità. Il vostro motto dovrà essere sobrietà ed eleganza.
I was wearing:
Abito Stefanel, scarpe Cinti, giacca vintage
Alessia