Collezione occhiali da sole Gucci SS2017: tra sogno e realtà
Da sempre, musica e moda sono mondi che si incastrano, mischiano e sovrappongono per essere fonte d’ispirazione e raffigurazione di stile, l’uno per l’altro.
Dall’unione di musica e fashion può nascere molto o molto poco, qualcosa di valido o il nulla cosmico spesso anche spacciato per “arte”, a giustificazione di investimenti e scelte.
Ad ogni modo, che sia perché non si vuole dire che non ha senso, o per non far la figura di quelli che non hanno capito, l’attribuzione di “forma d’arte” è un enigma che solo Piero Manzoni ha provato a risolvere.
Collezione occhiali da sole Gucci SS2017: tra sogno e realtà
Gucci, in occasione del lancio della nuova collezione di occhiali da sole Spring Summer 2017, combina la visionarietà di Petra Collins, artista e fotografa 24enne di origine Canadese, con la ricercatezza del sound dei Baustelle, band italiana dal rinomato sapore vintage.
Non è la prima né sarà l’ultima azienda di moda a mettere insieme il puzzle. Lo fa però con un certo stile. Sembra un gioco di parole ed una banalità, considerata l’azienda, ma di fatto è l’elemento determinante.
Gucci propone un connubio molto ben riuscito: la fuga da una realtà rurale, domestica e dormiente verso un paesaggio immaginario, onirico e surreale. L’occhiale è il ponte tra i due mondi.
Tale eccentrica visione, dettata dalla memoria della regista Petra Collins ed accompagnata dalla cover di Billy Idol – Eyes Without A Face, fatta dai Baustelle, rappresenta il tema principale della nuova campagna Eyewear 2017 per questa primavera estate.
La canzone è magnifica. La visione è fantastica.