Recoffee by O’RIGHT: e se uno shampoo potesse cambiare il mondo?

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Visto che qui si parla di moda, per una volta allarghiamo il concetto poiché, al di là degli abiti esistono cibi, bevande, luoghi, movimenti e pensieri che in determinati momenti storici diventano vere e proprie mode.

Attualmente uno di questi è sicuramente il tema dell’ecologia: nato in sordina, oggi è un qualcosa che sembra estendersi a qualsiasi ambito della vita anche se spesso non se ne comprendono contenuti e confini. In campo cosmetico, ad esempio, quello dell’ecologia è uno dei temi che va per la maggiore. Ormai quasi tutti i prodotti vantano un’attenzione all’ambiente e alla nostra salute anche se, a causa di parametri discutibili, al suo interno rientrano spesso una serie di prodotti che nella sostanza di ecologico hanno ben poco.

Per questo sono rimasta colpita dall’approccio di O’right: il brand che fa dell’eco-sostenibilità il proprio punto di forza in modo concreto e coerente in ogni aspetto del ciclo di produzione così come nel proprio modello di business. Il progetto O’right nasce l’8 marzo 2002 e oggi è una realtà che promuove ogni giorno la salute e il benessere dei propri clienti e del proprio settore, curando ogni dettaglio a favore della sostenibilità.

Un brand ma anche una mission: se la “O” infatti simboleggia la Terra verde e rappresenta la determinazione di O’right a proteggerla, Right significa che tutto è giusto dando così importanza all’equilibrio tra uomo e natura per rendere il futuro migliore.

Ad oggi O’right è il marchio hair care più eco al mondo poiché non utilizza ormoni ambientali, ftalati, parabeni, formaldeide, solfati, addensanti, coloranti, derivati di ossido di etilene ma solo ingredienti organici naturali, materiali ecologici e certificati utilizzando imballi completamente biodegradabili.

O’right vanta infatti il primo esempio di “Tree in the Bottle”: il primo flacone di shampoo al mondo che fa crescere una pianta! Il flacone contiene infatti sul fondo dei semi di piante e, se sotterrato con appropriate condizioni, si decompone entro un anno in CO2 e H2O: nutrienti necessari ai semi di caffè per crescere.

Il packaging dei prodotti è arricchito da dettagli in bambù: sostenibile, ecologico e simbolo di integrità, flessibilità e durata nella cultura cinese. E con un valore aggiunto: le foreste di bambù assorbono il 35{7ca7a5f571aa0e726b76f4c6e6fe98a8ab03398e8bae3613751325b7695e2d43} in più di CO2 e producono più O2 delle altre foreste.

La nuova linea che O’right presenta nella “black label” dell’Hotel Diana Majestic (proprio alcuni giorni prima della sua partecipazione a Cosmpoprof 2015) è Recoffee: una serie di prodotti per la cura dei capelli, body lotion e detergenti viso a base di caffè.

Il caffè è infatti la bevanda più famosa al mondo: O’right estrae il prezioso olio di caffè dorato dai fondi di riciclati e lo aggiunge ai prodotti Recoffee. In base a studi scientifici, l’olio di caffè contenuto in Recoffee è un’ottima fonte di antiossidanti: rallenta l’invecchiamento in modo efficace, protegge la pelle e i capelli dai danni causati dal calore e migliora efficacemente il loro lo stato e quello del cuoio capelluto.

Dopo l’estrazione molte proprietà sorprendenti vengono conservate nei rimanenti fondi di caffè: il carbone attivo assorbe l’eccesso di sebo ed è un delicato agente esfoliante che permette una detersione profonda.

Se volete saperne di più http://www.orightitalia.it/

Alessia