Calendario avvento: progetti facili e intuitivi per versioni "Do It Yourself" 3

Calendario avvento: progetti facili e intuitivi per versioni “Do It Yourself”

Calendario avvento: progetti facili e intuitivi per versioni “Do It Yourself”. Tic, Tac, Tic, Tac… no no, non è l’orologio biologico che si fa sentire, ma qualcosa di moooolto più  preoccupante: mancano solo sette lunedì a Natale!

Il tempo stringe, l’ansia sale e le “to do list” si moltiplicano. Ma noi mamme 3.0 quando il gioco si fa duro non ci tiriamo certo indietro e mettiamo in campo l’artiglieria pesante!

Pronte? Partiamo dall’ABC. Ci serve assolutamente un meraviglioso, mozzafiato e personalizzato Calendario dell’Avvento. E la tendenza 2017, facciamocene una ragione, è Do It Yourself.

Calendario avvento: le origini

Come le più belle tradizioni natalizie, anche questa arriva dal Nord Europa dove le festività invernali sono  da sempre particolarmente sentite e rispettate. Sembra che nel 1800 un bimbo tedesco di nome Gherard Lang fosse solito portare allo sfinimento sua mamma chiedendole ripetutamente quanti giorni mancassero al Natale (avete presente il tormento, vero?).

La povera donna, che probabilmente era una mamma 3.0 senza saperlo, per toglierselo di dosso si ingeniò: cucinò 24 biscottini confezionati con altrettanti sacchettini e decise di darne uno al giorno al martellante Gherard per rendergli l’attesa del Natale ancor più gioiosa (per lui, ma soprattutto per lei).

Una volta diventato grande, Gherard trasformò l’idea casalinga della mamma realizzando il primo Calendario dell’Avvento stampato con le classiche caselle che tutti conosciamo. Caselle vuote, da riempire a piacere.

Il conto alla rovescia verso Natale iniziava dalla prima domenica di Avvento, tra fine novembre e l’inizio di dicembre quindi, ma solo a partire dal 1920 le finestrelle diventarono ventiquattro (dal primo dicembre alla Vigilia di Natale) e in commercio iniziarono a circolare i calendari con i cioccolatini, uno per giorno.

Calendario avvento: progetti facili e intuitivi per versioni “Do It Yourself”

Tutte noi siamo cresciute con il Calendario dell’Avvento con i cioccolatini. Ma le tradizioni sono come le mode: ritornano sempre. E così il Natale 2017 vuole un calendario rigorosamente fatto in casa e riutilizzabile di anno in anno.

Come? Realizzando un pezzo unico (che fa anche da addobbo) con 24 caselline, sacchettini o cassettini vuoti (proprio come la mitica mamma di Gherard!) da riempire a piacere.

Come sempre, prendo ispirazione da Pinterest dove tante mamme “Gherard” pubblicano i loro lavori. Quello che mi piace di questi calendari è che sono pratici, ovvero non sono lavori impossibili da realizzare, ma cose fattibili anche per le refrattarie dell’economia domestica come la sottoscritta.

Basta una foto per capire come farlo, nessuna istruzione, solo progetti intuitivi. Il budget lo decidete voi e per il resto via libera alla fantasia! Appena avrò deciso come fare il nostro calendario condividerò il mio (per quest’anno mi va ancora bene e ne farò solo uno, ma dall’anno prossimo temo che non riuscirò a scamparla e ognuno vorrà il suo…).

Di seguito vi pubblico una bella carrellata di esempi. Dove trovare il materiale? Come già scritto nell’articolo dedicato alla festa di compleanno dei twins, io mi trovo benissimo da Zodio dove tra le altre cose tengono anche dei corsi a tema sulla decorazione. 

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