Come avrete visto dal profilo Instagram dei Twins (@matteo_e_martina_mm per chi ancora non lo seguisse) non riesco a smettere di postare foto fatte durante la nostra bellissima vacanza a Rothenburg ob der Tauber, nella parte alta della Romantische Strasse.
Guida turistica Germania: il nostro viaggio a Rothenburg ob der Tauber
Come siamo finiti a Rothenburg è una domanda lecita. Cercavo una località vicina, raggiungibile in macchina, per trascorrere i giorni di Capodanno con i Twins. Siccome sono una super fan del Natale, la scelta era già orientata alla zona Alpina/Tirolese.
Avevo pensato a Monaco, ma poi ho riflettuto che passare l’ultimo dell’anno “in piazza” con il caos della festa, la folla e il freddo tipico della Germania non era proprio una cosa ideale per due bambini ancora piccoli.
Pensando e ripensando mi sono ricordata che avevo visto su Instagram un sacco di foto di un paesino bavarese pittoresco, set di numerosi film di animazione (Pinocchio, ispirazione anche per Diagon Alley di Harry Potter, del famoso videogioco Money Island e tanti altri….) e quel paesino era proprio Rothenburg.
Guida turistica Germania: dove dormire a Rothenburg ob der Tauber
A chi decide di visitare Rothenburg, suggerisco di scegliere uno dei tantissimi hotel all’interno delle mura medioevali per respirare appieno l’atmosfera e per passeggiare in tranquillità dimenticandosi l’auto.
Per quanto sia una località conosciuta, le informazioni online non sono esattamente peculiari! Così per il nostro viaggio ho scelto a scatola chiusa e abbiamo soggiornato al Tilman Riemenshneider, un hotel semplice, accogliente e con un ristorante comodo comodo al suo interno.
Passeggiando per il centro ho visto tantissimi altri hotel che non avevo trovato nei motori di ricerca, tutti carini e pittoreschi. Abbiamo cenato presso uno di questi che mi è piaciuto molto (anche sotto l’aspetto del cibo) e che sceglierò per la prossima volta: si chiama Hotel Reichskuchenmeister Das Herz von Rothenburg (un nome semplice da ricordare, no?)
Guida turistica Germania: cosa vedere a Rothenburg ob der Tauber
L’angolo più Instagrammato di Rothenburg è il bivio Das Plonlein: se cercate foto sui social e sul web è l’immagine simbolo della città. Perciò d’obbligo un passaggio e una foto qui.
Le mura sono spettacolari e lungo tutto il perimetro c’è un corridoio coperto percorribile a piedi. Rothenburg è una delle pochissime cittadine tedesche a essere stata risparmiata dai bombardamenti della Seconda Guerra mondiale, perciò tutto ciò che vedrete di antico e medioevale lo è veramente.
I giardini del chiostro sicuramente meritano moltissimo in estate, ma anche avendoli visti in inverno sono impressionanti e a misura di bambino.
Imperdibile Kathe Wohlfahrt (su IG @kaethe_wohlfahrt) il negozio dove è Natale tutto l’anno: al suo interno hanno ricreato un tipico villaggio bavarese con tanto di neve sui tetti e al centro della piazza di questo paesino coperto svetta un albero di Natale alto 5 metri. Qui si possono acquistare tutto l’anno addobbi per l’albero, presepi, tessili, tutto rigorosamente natalizio!
Un altro negozio che mi è piaciuto molto è Teddys Rothenburg (su IG @teddysrothenburg): un negozio di pelouche (e qualcosa di abbigliamento) dove gli orsi sono i protagonisti! La sua caratteristica? Vetrine bellissime e un orso che dalle finestre del primo piano soffia bolle di sapone in tutta la via: impossibile non notarlo e altrettanto impossibile uscire senza comprare nulla.
In generale è molto piacevole passeggiare per le vie del centro, attraversare la piazza del mercato (dove da fine Novembre al 23 Dicembre ci sono i classici mercatini) con il Municipio e il “carillon” con gli omini animati che si affacciano alle finestre a ogni scoccare di ora mimando un brindisi.
Gesto che rimanda alla leggenda della “bevuta leggendaria” o Bevuta del Borgomastro, una storiella simpatica che serviva ad attirare turisti nella cittadina che risale ai tempi della Guerra dei Trentanni e che ogni anno viene rievocata durante il periodo della Pentecoste.
Guida turistica Germania: comer arrivare a Rothenburg ob der Tauber
Noi siamo andati in auto, partendo da Milano dove abitiamo, passando per la Svizzera con tappa nel Lichtestein. Si può anche “salire” dal Brennero, in questo caso consiglio di raggiungere Fussen, che è il primo paese della Romantische Strasse, e percorrerla tutta verso nord (circa 400 km) con tappe nelle diverse località (una su tutte il castello di Neuschwanstein).
Per chi fosse interessato all’aereo, invece, l’aeroporto più vicino è Norimberga.
Spero di avervi dato spunti interessanti, se avete domande o curiosità non esitate a scrivermi su Instagram sul profilo dei Twins @matteo_e_martina_mm sarò felice di darvi tutte le info necessarie. In ogni caso, è nostra intenzione tornarci in estate, magari già quest’anno.