La mia estate è finita, ma magari la vostra ancora no. Se siete fortunati e avete ancora qualche giorno di vacanza oppure se (come me) state già pensando alla prossima meta, vi propongo la Sicilia e in particolare la costa che da Catania si spinge fino alla punta estrema dell’Europa chiamata “Isola delle Correnti”
Atterrate a Catania, affittate una macchina e percorrete la costa fino ad arrivare a Noto, la città che abbiamo scelto come base della nostra vacanza e della quale ci siamo innamorati. Qui si ritrova tutto il barocco Siciliano concentrato ed esaltato da palazzi che ancora oggi parlano di sfarzi antichi. Noto vale una visita: oltre a viverla di sera, prendetevi mezza giornata, scaricatevi l’App della visita guidata della città (una colpo di coda tecnologico che lascia con un palmo di naso le più blasonate metropoli) e munitevi di cuffiette. Ne varrà la pena.
Per la cena due indirizzi su tutti: il Dammuso, dove potrete sedervi sulle panche esterne di pietra naturale e gustare una cucina curata con prodotti a KM0 e Vicari, altro indirizzo imperdibile se amate i sapori autentici ma non banali. In entrambi i casi vi consiglio di prenotare.
Altro indirizzo da segnarsi in agenda è “Anche gli Angeli”: una sorta di concept store posizionato dove mai ti aspetteresti che propone libri, oggetti e una cucina fatta di piatti veloci e molto gustosi.
Ma non sarebbe Sicilia senza cannoli e i migliori li trovate al Bar Costanzo: dopo cena sedersi in un tavolino all’aperto è un must.
Se decidete di pernottare a Noto, vi accorgerete che le soluzioni proposte riguardano soprattutto i B&B. Fatevi un giro su tripadvisor e cercate il B&B Ciàula (per comodità vi ho già lasciato il link e QUI trovate la pagina facebook). Le recensioni sono ottime e a ragione: questo piccolo gioiello ha tre sole stanze che garantiscono una tranquillità impagabile, una terrazza panoramica dove verrà servita l’abbondante colazione e gli ottimi plumcake homemade preparati dal gentilissimo e sempre disponibile Umberto. Riferitevi a lui per avere informazioni, aneddoti o anche solo piacevoli chiacchierate su usi e costumi locali.
Se di giorno come me amate stare al mare (poi vi darò alcune dritte sulle spiagge da non perdere), la sera dal tramonto in poi è il momento migliore per scoprire due gioielli come Marzamemi e Siracusa.
Marzamemi è una piccola città di mare che vi darà l’opportunità di passare una serata mangiando in uno dei tanti bistrot all’aperto e di fare una sosta da Campisi per acquistare prodotti Siciliani che per estrema comodità vi verranno spediti direttamente a casa. Tanti i negozietti ma su tutti vi segnalo “Tua” che propone una selezione di accessori, caftani colorati e abiti bianchi assolutamente da non perdere!
Tutt’altro mood per la città di Siracusa: qui dirigetevi verso l’antico centro di Ortigia e fatevi rapire dalla meravigliosa piazza (anch’essa barocca), dai palazzi che vi si affacciano e dell’imponente chiesa che di notte trasuda magia. Un indirizzo per la cena: Spizzuliamo, trattoria siciliana che troverete in un vicoletto adiacente alla piazza.
Il mare è quasi un discorso a parte e vi sorprenderà. Se amate il contatto con la natura e non vi spaventa una camminata di mezz’ora nella macchia mediterranea, tra le spiagge da non perdere sicuramente “Cala Mosche” (vi consiglio di arrivare la mattina presto) e “Marianelli” nella riserva di Vendicari. Se invece cercate qualche comodità in più dirigetevi verso il “Rio Beach”: acqua cristallina, ombrelloni a palme e comode amache su cui fare la siesta faranno della vostra vacanza un momento indimenticabile.
Alessia
