Visitare New York: gli indirizzi più cool dove mangiare e dove dormire. Quella appena passata è stata una New York fashion week intensa, emozionante e superlativa in termini sia di accoglienza che di esperienze food.
State pianificando una vacanza in questa meravigliosa città? Ecco allora alcuni indirizzi da segnare in agenda per vivere la Grande Mela in pieno stile newyorkese!
Visitare New York: gli hotel più glamour – The Bernic
Bellissima l’accoglienza al The Bernic Hotel, un hotel di design di appena un anno di vita, posto sulla 47esima strada tra la terza e la Lexington Avenue, perfetto per visitare la città trovandosi a pochi passi dalla Grand Central e dalla Fifth Avenue.
Il The Bernic mi ha colpito per la raffinatezza del suo stile e dal concept ricercato delle stanze, studiate appositamente negli spazi e nei materiali di qualità utilizzati.
La nostra camera, la 1802, affacciava tramite un balcone ad uno skyline mozzafiato dei grattacieli circostanti: una vista pazzesca da togliere il fiato che ci dava la carica giusta per affrontare le intense giornate di fashion week.
All’ultimo piano, uno spazio dedicato agli ospiti dell’albergo con tavoli e gazebo, perfetto per sorseggiare un aperitivo, o solo per contemplare il Chrysler Building in tutta la sua maestosità.
The Bernic Hotel 145 E 47th St, New York
Visitare New York: gli hotel più glamour – Yotel New York
Un altro hotel che mi sento di consigliarvi è lo Yotel New York, sulla decina, a solo due isolati dalla fermata della metro di Port Authority, sulla 42esima.
Hotel molto glam e stiloso, con soffuse luci che variano dai toni del bianco e del rosa.
Le stanze sono state perfettamente progettate per ottimizzare gli spazi senza perderne in qualità e comodità. Eccellenti le profumazioni dei prodotti cortesia: nulla di più bello che godere di una bella doccia calda con vista dello skyline dalla bella vetrata trasparente. Un vero spettacolo di emozioni!
Ottima anche la colazione nel collegato Green Fig Restaurant: la location perfetta dove iniziare le nostre giornate di fashion week in pieno mood newyorkese.
Yotel New York 570 10th Ave, New York
Visitare New York: i ristoranti da non perdere – Chefs Club
Dall’ospitalità al food, il livello e la qualità non sono mancati nella proposte culinarie che la metropoli offre.
A cominciare dallo “Chefs Club“, un eclettico ristorante nel quartiere di Nolita dove si possono gustare piatti spettacolari preparati da grandi chef provenienti di tutto il mondo.
Uno spazio unico e singolare, nel quale lo Chefs Club invita i cuochi emergenti a prendere in consegna la bellissima cucina a vista del club proponendo i loro menu per un periodo che va da tre settimane a tre mesi.
È stata per noi un’esperienza culinaria molto originale, estasiati dalle proposte di Jeremiah Langhorne, chef e co-proprietario del ristorante The Dabney a Washington.
Chef giovane ma con grande esperienza maturata in giro per il mondo, Chef Jeremiah Langhorne ci ha proposto il suo menu creativo e di ricerca, valorizzata da prodotti freschi e di stagione, ottimamente presentati ed impiattati.
Per iniziare, dei crackers al pepe nero, crescione e miele affumicato, ed un tortino di zucca su un letto di cavolo saltato, feta affumicata e noci pecan, complesso e molto ben bilanciato.
Da segnalare un buonissimo fois gras biscottato, servito con uovo fritto e prosciutto croccante, cipolla e acero sbattuto (assolutamente da non perdere). Chiudiamo la cena perfetta con un classico crumble di mele. Eccellente.
Un posto da tenere a mente, sicuramente da ritornarci in occasione dei prossimi eventi.
CHEFS CLUB 275 Mulberry Street New York
Visitare New York: i ristoranti da non perdere – Bouley at Home
Da un’idea dello chef David Bouley, il “Bouley at Home” è un bellissimo spazio di alta cucina dove degustare piatti creativi ispirati alla tradizione asiatica e francese.
Il ristorante si trova a Manhattan in una zona elegante e strategica, a pochi passi dal Flatiron Building: la location perfetta dove fermarsi al termine di una bella passeggiata sulla Fifth Avenue.
L’ambiente è sapientemente progettato con forni, frigoriferi ed armadietti in legno lungo tutta la parete del locale come in una vera cucina casalinga, e le postazioni di cottura combinate con tre banconi da pranzo al centro.
Tutto questo offre la possibilità di vivere una emozionante esperienza food e di stare a contatto con gli chef durante la preparazione dei loro piatti. Davvero originale!
Dal menù a la carte ho molto apprezzato il flan di porcini, granchio e brodo di tartufo nero, i fantastici ravioli fatti in casa sempre al tartufo nero, per poi esaltarmi con un piatto di aragosta e capesante con passion fruit ed avocado.
Come dessert, un perfetto tortino di cioccolato Valrhona servito con una pallina di gelato al caffè colombiano: davvero squisito. Ottimo anche il pane fatto in casa, realizzato proprio nello spazio panetteria del ristorante.
In fondo alla sala andava in scena una interessante lezione di cucina, poichè il Bouley at Home offre anche la possibilità di partecipare a vere e proprie cooking classes: un ambiente vivibilissimo che mette subito a proprio agio tutti gli ospiti presenti.
Il servizio, durante tutta la nostra permanenza, è stato sempre attento e molto professionale. Un posto dove ritornare.